Acidità vaginale

il menopausa È uno stadio in più nella vita di una donna, ma una tappa importante per produrre diversi cambiamenti le cui conseguenze possono essere prevenute in anticipo seguendo un consiglio medico.

Tra i trattamenti da seguire durante la menopausa, ma solo per un breve periodo di tempo, è il terapia ormonale sostitutiva per la menopausa, che dovrebbe essere prescritto solo da un medico.

Ma tra i diversi sintomi della menopausa che può apparire (oltre a vampate di calore e secchezza vaginale) troviamo il acidità vaginale, che può influenzare l'aspetto del temuto vaginite.

Acidità vaginale, che cos'è?

il acidità vaginale di solito appare come una conseguenza di un'alterazione della flora della vagina, dal momento che pH della vagina Tende ad essere molto variabile, specialmente durante la menopausa.

Questa alterazione è di solito strettamente correlata alla produzione di ormoni, anche se molti fattori la influenzano.

Sintomi dell'acidità vaginale

  • Disagio nei rapporti sessuali.
  • Flusso più abbondante.
  • Odore forte
  • Spiriti e disagio.

Poiché questi sintomi sono tipici della vaginite, è essenziale eseguire un'analisi del flusso per cercare di scoprire se esiste o meno un acidità vaginale, per seguire il corretto trattamento per ripristinare il pH vaginale.

Come evitare l'acidità vaginale

Al momento di evitare l'acidità vaginale È essenziale mantenere una buona pulizia nell'area. Soprattutto con acqua e usando un gel o un sapone delicato e per prendersi cura del pH vaginale.

Si consiglia inoltre di assumere verdure o yogurt prebiotici che aiutano a reintegrare sia la flora batterica che quella vaginale.

Crediti immagine / immagine Questo articolo è pubblicato solo a scopo informativo. Non può e non dovrebbe sostituire la consultazione con un medico. Ti consigliamo di consultare il tuo dottore fidato.

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