Purificazione dei reni: come purificare i reni?

il reni, come il fegato, sono degli organi primari al momento di pulire l'organismo, aiutando il corpo nell'eliminazione delle tossine e nel proprio depurazione di per sé, in modo che purificare i reni almeno una volta all'anno sia una pratica altamente raccomandata.

Il sangue circola più volte al giorno attraverso di loro, e in questo modo filtrano le sostanze utili che vengono restituite al sangue, e lasciano l'inutile in modo che possano essere successivamente eliminate.

Tuttavia, dovresti evitare Consumo di alcol esagerato e sale, così come il consumo frequente di antibiotici, in quanto danneggiano i reni nel corso degli anni.

E quando i reni sono danneggiati, non possono filtrare correttamente ed eliminare, quindi, le diverse sostanze tossiche per il corpo.

Linee guida per la purificazione dei reni

il reni possono essere rilasciatoalmeno una volta all'anno, e il più consigliabile all'inizio è cercare di evitare quegli alimenti che, sappiamo, sono dannosi per loro.

Dobbiamo evitare in primo luogo, ad esempio, l'eccesso di sale, proteine, alimenti con residui acidi (come lenticchie, noci, caffè, alcool, prugne o mirtilli), alimenti ad alto contenuto di purine (sardine, aringhe, veiras) , acciughe, salsicce, legumi e carni di organi) e quegli alimenti ad alto contenuto di potassio (spinaci, sedano, patata dolce, cicoria, arancia, cavoli e patate).

Naturalmente, ci sono una serie di consigli vitali che possono essere di grande aiuto quando si tratta di purificare i reni:

  • Prendi da 2 a 3 litri di acqua al giorno.
  • mangiare alimenti diuretici, come ad esempio gli asparagi (che forzano la diuresi), l'ananas, carciofo, crescione, broccoli o cipolla, per citarne solo alcuni esempi.
  • prendere e le infusioni diuretiche aiutano anche in purificazione dei reni. Ad esempio, prezzemolo, dente di leone, l'anice, il vischio e l'arenaria rossa.
  • Prendi in considerazione la possibilità di mangiare frutta e verdura e verdure (ad eccezione di quelle già citate), evidenziando il consumo di quegli alimenti che lasciano un residuo alcalino, come le castagne, latte, la mandorla e la barbabietola.
Questo articolo è pubblicato solo a scopo informativo. Non può e non dovrebbe sostituire la consultazione con un medico. Ti consigliamo di consultare il tuo dottore fidato. argomentireni