Alimentazione per l'intestino irritabile
Quello chiamato come sindrome dell'intestino irritabile (disordine noto anche con il nome di intestino irritabile) è caratterizzato come un problema abbastanza comune, che colpisce circa il 6% della popolazione.
È vero che i loro sintomi non sono completamente chiari, soprattutto perché possono essere confusi con altri disturbi, quindi è necessario che la persona con l'intestino irritabile debba avere i sintomi per almeno 12 settimane durante l'anno in modo che possa essere diagnosticata con questo disturbo.
Sebbene il medico indicherà una serie di linee guida e strategie che aiuteranno in modo positivo nel loro trattamento (come vivere una vita tranquilla, praticare l'esercizio fisico e mangiare lentamente, tra gli altri), è anche essenziale seguire un nutrizione adeguata per l'intestino irritabile.
il dieta sindrome dell'intestino irritabile è un disordine di chi trattamento dietetico Deve andare in diverse fasi.
Prima fase del trattamento dietetico
In questa prima fase devono eliminare i seguenti alimenti:
- cereali: come orzo, grano e segale.
- farinaceo: come pane, farina, pasticcini e prodotti di pasticceria.
- verdure: in particolare le verdure più ricche di amido.
- verdure: come i ceci o la soia.
- tuberi: come patate dolci o patate.
- Prodotti lattiero-caseari.
- Alimenti ricchi di cellulosa.
- Alimenti ricchi di zucchero raffinato.
- Caffè e alcol.
Dobbiamo anche evidenziare il alimenti trasformati e raffinati, prestando particolare attenzione a quelli cibi irritanti ed eccitanti.
Alimenti benefici per la sindrome dell'intestino irritabile
Una volta che tutti quegli alimenti e quei prodotti alimentari che possono essere dannosi per la nostra salute sono stati eliminati dalla nostra dieta quando ci è stato diagnosticato questo disturbo, è essenziale scegliere da quel momento in poi i migliori cibi per l'intestino irritabile:
- Alimenti ricchi di fibre: come cereali integrali, pasta integrale e riso integrale.
- Facile da digerire.
- probiotico: sono alimenti particolarmente utili per prendersi cura della flora intestinale in modo naturale.
- Alimenti a basso contenuto di grassi di origine animale.
Immagine | visual07 Questo articolo è pubblicato solo a scopo informativo. Non puoi e non devi sostituire la consultazione con un Nutrizionista. Ti consigliamo di consultare il tuo nutrizionista di fiducia. argomenticolon